Sarcio

sost. Masc. Sing. [sˈartʃo] ‘Salice’, ovvero albero molto
alto, dal tronco robusto e dalla chioma larga.
Dal DIZIONARIO ETIM. s.v. salice: deriva dal lat. sălicem.
Dal DIZIONARIO TRECCANI s.v. salce: forma usata nel
linguaggio letterario o poetico “lo scolare … tra salci e altri alberi
presso della torricella nascoso s’era (Boccaccio)’.
Dal SITO www.dialettando.com: in Umbria si riscontra una
terminologia simile ‘sàrgui’.

Fonti: “IL DIALETTO CANALESE: INDAGINE SUL CAMPO – dal latino ai dialetti” tesi universitaria di Carlotta Gasperini (anno 2022/2023).