Rione Stazione (Bracciano)

Il Rione Stazione di Bracciano ha una storia strettamente legata allo sviluppo ferroviario della città. L’inaugurazione della stazione ferroviaria di Bracciano avvenne il 29 aprile 1894, contestualmente all’apertura della linea Roma-Capranica-Viterbo. Questa infrastruttura fu determinante per lo sviluppo urbano ed economico dell’area circostante. La stazione, situata in via Odescalchi, deve la sua posizione all’intervento del Principe Odescalchi, che autorizzò il passaggio della ferrovia sui suoi terreni. Grazie a questa concessione, Bracciano poté avere una stazione centrale, evitando la collocazione periferica inizialmente prevista in zona Cappuccini. Nel corso del XX secolo, il Rione Stazione divenne un punto nevralgico per il trasporto e il commercio, favorendo l’insediamento di attività commerciali e artigianali. La presenza della ferrovia facilitò gli scambi con Roma e altre località, contribuendo alla crescita demografica e allo sviluppo urbano del quartiere. Oltre alla sua importanza economica, il Rione Stazione ha avuto un ruolo significativo nella vita sociale e culturale di Bracciano. Negli anni, sono state organizzate manifestazioni sportive e ricreative che hanno coinvolto attivamente la comunità locale. L’Associazione Rione Stazione ha contribuito significativamente alla vita sociale e culturale della città ed è stata tra i primi a partecipare alle competizioni calcistiche locali. Inizialmente, insieme ai Rioni Borgo e Rione Cartiere, il Rione Stazione formò una squadra composta da giocatori locali, partecipando a tornei calcistici che rafforzavano il senso di comunità e l’identità cittadina.

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