sost. Masc. Sing. [forazˈakːo] ‘seme di graminacea’,
ovvero una pianta che si insinua fastidiosamente.
Non è stata riscontata alcuna spiegazione etimologica s.v.
forasacco.
Fonti: “IL DIALETTO CANALESE: INDAGINE SUL CAMPO – dal latino ai dialetti” tesi universitaria di Carlotta Gasperini (anno 2022/2023).