Fiume Arrone

 

Il Fiume Arrone è l’unico emissario del Lago di Bracciano. Nasce sulla sponda orientale del Lago, nel territorio di Anguillara Sabazia. Sin dall’epoca romana il Lago è impiegato come riserva idrica (è infatti collegato alla Capitale da un acquedotto) e per questo motivo il suo deflusso naturale nel fiume è stato da tempo regolato tramite una diga in grado di mantenere le acque ad un livello controllato.
Il Fiume scorre per 37 chilometri verso la costa tirrenica del Lazio, attraversando il monumento naturale di Galeria Antica (borgo abbandonato protetto dalla Regione Lazio) e i campi coltivati di Maccarese, che impiegano la sua acqua per l’irrigazione. Dopo aver ricevuto alcuni affluenti, sfocia nei pressi di Fregene, nota località balneare del Comune di Fiumicino.
Attualmente la gestione delle risorse idriche del Lago di Bracciano e dell’Arrone è affidata ad Acea S.p.a., Azienda Comunale Energia e Ambiente. Dal 2017 una severa siccità ha ridotto drasticamente il livello degli invasi, portando alla necessità di re-incrementare l’acqua nel lago per raggiungere nuovamente lo zero idrometrico (fissato a 163,04 metri s.l.m.), quota in cui l’acqua inizierebbe a defluire nell’Arrone, e implicando la chiusura delle paratie della diga per impedire il deflusso dell’acqua nel Fiume. Questo ha prosciugato il suo tratto iniziale, interrompendo così il passaggio naturale delle anguille tra il lago e il mare. Oggi la principale fonte d’acqua per l’Arrone è diventato il depuratore che rilascia nel Fiume i reflui trattati dei paesi rivieraschi, a quattro chilometri a valle della diga. Ciò nonostante la foce del Fiume, che ricade nella protezione della Riserva Litorale Romano, mantiene l’interesse naturalistico dell’ambiente ripariale, con i tumuli sabbiosi di Bocca di Leone e Cesoline e varie specie significative di flora e fauna acquatica.
Di recente questa delicata situazione ha suscitato maggiore attenzione istituzionale, tanto da spingere La Fondazione Anna Maria Catalano e il Comitato Promotore del Biodistretto Etrusco Romano a promuovere il “Contratto di Fiume Arrone Forum Plinianum Onlus”, poi sottoscritto a luglio 2021 anche da altri, tra cui il Comune di Cerveteri, il Consorzio di Bonifica Litorale Nord, la Fondazione Catalano, l’ITIS “Leonardo da Vinci” di Maccarese e la Lega Navale di Fiumicino e Fondazione.
Angela Testa e Gaetano Mercadante
Fonti:

Lago di Bracciano, qui nasceva il fiume Arrone

Foce dell’Arrone

Arrone