sost femm. Sing. [ʃeˈka:la] ‘cicala’, ovvero insetto famoso per il
suo canto. – – –
Dal lat. tardo cicala, dal lat. classico cicāda.
Dal SITO www.dialettando.com: la voce cecala per cicala è
presente in Umbria, Campania e Calabria.
Dal DIZIONARIO ETIM. s.v. cicala: dal gr. Kik (suono che rende
la cicala) e adein (cantare), quindi ha un’origine onomatopeica.
Fonti: “IL DIALETTO CANALESE: INDAGINE SUL CAMPO – dal latino ai dialetti” tesi universitaria di Carlotta Gasperini (anno 2022/2023).