Ammazzasumari

sost. Masc. Sing. [ammatsːazʊmˈarɪ] ‘Calabrone’,
ovvero la più grande delle vespe. – – –
Dal DIZIONARIO ETIM. s.v calabrone: dal lat. crăbro.
AF, GS e LG mi riferiscono che il nome proviene dal fatto che il
pizzico del calabrone può uccidere animali grossi come un asino o
un cavallo.
Ammazzasomari è il modo in cui i contadini chiamavano il
calabrone. Il suo nome scientifico è Vespa Crabro > da questo
nome possiamo dedurre l’origine latina.

Fonti: “IL DIALETTO CANALESE: INDAGINE SUL CAMPO – dal latino ai dialetti” tesi universitaria di Carlotta Gasperini (anno 2022/2023).