Sepolture etrusche di Sutri

Il Parco Naturale Regionale dell’Antichissima Città di Sutri ospita una necropoli rupestre di grande rilevanza storica e archeologica. Situata lungo un percorso di circa 180 metri, la necropoli comprende 64 tombe scavate direttamente nel tufo e disposte su vari livelli.

Le tipologie di sepolture presenti sono diverse:

  • Tombe a camera: ambienti scavati nella roccia con uno o più vani destinati alle deposizioni.

  • Tombe a doppia camera: strutture più complesse con due ambienti comunicanti.

  • Nicchie rettangolari: piccole cavità destinate a urne cinerarie o offerte funerarie.

  • Tombe con ingresso ad arco: sepolture caratterizzate da un accesso arcuato che conduce all’interno della tomba.

Queste sepolture furono utilizzate in un periodo compreso tra il I secolo a.C. e il III-IV secolo d.C., evidenziando la continuità d’uso del sito attraverso diverse epoche. Le pratiche funerarie adottate includevano sia l’inumazione (sepoltura del corpo) che l’incinerazione (cremazione), riflettendo le variazioni culturali e rituali nel corso del tempo. La necropoli di Sutri rappresenta una testimonianza significativa delle tradizioni funerarie etrusche e romane, offrendo uno spaccato delle credenze e delle pratiche legate al culto dei defunti in queste antiche civiltà.

Fonti: https://www.visitlazio.com/parco-antichissima-citta-di-sutri/