Necropoli Etrusca di Sutri

Sutri, fondata dagli Etruschi e successivamente conquistata dai Romani, era un nodo strategico lungo la Via Cassia. La città conserva numerose testimonianze del suo passato: La Necropoli Etrusca rappresenta uno degli esempi più significativi di sepolture rupestri nel territorio etrusco-falisco. Situata lungo l’antica Via Cassia, si estende per circa 180 metri lungo un costone di tufo e comprende 64 tombe distribuite su più livelli. Le sepolture sono interamente scavate nella roccia e mostrano diverse tipologie architettoniche, testimoniando l’evoluzione delle pratiche funerarie nel tempo: tombe a camera singola e doppia, ambienti scavati nella roccia, spesso preceduti da un ingresso ad arco; nicchie rettangolari, alcune con incassi per cinerari, altre senza; arcosoli, tipici delle sepolture romane, con nicchie ad arco per la deposizione dei defunti; e tombe a dado, con strutture squadrate, influenzate dalle pratiche funerarie etrusche. La presenza di differenti tipologie suggerisce un utilizzo della necropoli che si è protratto per diversi secoli, adattandosi ai mutamenti delle tradizioni funerarie e delle stratificazioni sociali. Gli studi archeologici suggeriscono che la necropoli sia stata utilizzata a partire dalla fine del I secolo a.C. fino almeno al III-IV secolo d.C. Durante questo periodo, sia l’inumazione che la cremazione erano praticate, con una coesistenza di entrambe le usanze all’interno della stessa area sepolcrale. Nel Medioevo, molte delle tombe vennero riutilizzate o saccheggiate, subendo alterazioni nel corso dei secoli. Nel 2019, Sutri è stata inserita tra i Borghi più belli d’Italia, a testimonianza della sua importanza storica e culturale. Oggi, la necropoli fa parte del Parco Archeologico “Antichissima Città di Sutri”, che comprende anche l’anfiteatro e il mitreo. L’area è oggetto di costanti interventi di conservazione e valorizzazione per preservare il patrimonio archeologico e renderlo accessibile ai visitatori. L’importanza della necropoli di Sutri risiede non solo nella sua ricchezza architettonica, ma anche nella capacità di offrire una visione chiara dell’evoluzione delle pratiche funerarie e delle influenze culturali che hanno attraversato la regione nel corso dei secoli.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_dell%27antichissima_citt%C3%A0_di_Sutri

https://www.sotterraneidiroma.it/sites/necropoli-di-sutri

Sutri archeologica: la necropoli della via Cassia

La necropoli

 

Sutri: area archeologica, anfiteatro e mitreo – provv