La Sorgente della Fiora, nell’area compresa tra Oriolo Romano, Manziana e Bracciano, fa parte del sistema idrografico della zona dei Monti Sabatini. Questo territorio, come è noto, era frequentato dagli Etruschi e poi dai Romani, che abitavano nella sottostante Forum Clodii. Proprio per la presenza della sorgente, tra il 109 e il 110 d.C. da questa zona partì la costruzione dell’Acquedotto Traiano, che serviva per rifornire d’acqua la città di Roma, in particolare la zona di Trastevere. L’acquedotto era alimentato prevalentemente dalla Fiora, che era la sorgente più abbondante, ma anche da altre sorgenti: a circa un chilometro dalla Fiora si trova il Carestia Nymphaeum (attualmente in rovina), una sorgente documentata in diverse mappe storiche appartenenti al Fondo Orsini. Il luogo dove si trova la Sorgente della Fiora era considerato Sacro, per questo motivo per ringraziare le ninfe, divinità protettrici delle acque, come era uso dei romani, sopra tale luogo fu costruito un Ninfeo. Con l’avvento del cristianesimo il ninfeo fu trasformato in una chiesa paleocristiana dedicata a Santa Fiora. Questa trasformazione rappresenta un esempio di come i luoghi di culto pagani siano stati adattati alle nuove esigenze religiose, mantenendo la sacralità del sito, ma cambiandone la funzione e l’iconografia. La sua scoperta è recente, quando sotto la chiesa due documentaristi britannici, Mike e Ted O’Neill, individuarono i resti di una volta, con tracce di affrescature straordinarie e volte ancora colorate in blu egizio. Il toponimo “Santa Fiora” potrebbe derivare dalla trasformazione della dea romana Flora, divinità associata alla primavera e alla fioritura, venerata come simbolo di rinascita e fertilità, e il suo culto era legato alle prostitute, considerate sacerdotesse della sessualità. La trasformazione del ninfeo in chiesa, infatti, potrebbe rappresentare la cristianizzazione di un luogo già considerato sacro, mantenendo la continuità della sacralità del sito, ma adattandola al nuovo contesto religioso.
Sorgente e Ninfeo della Fiora (Manziana)
Fonti: