Situato su un’altura tufacea che domina la valle della Valchetta, il Castello Ferraioli Farnese di Isola Farnese rappresenta un gioiello di architettura medievale con stratificazioni rinascimentali e barocche. Questo maniero, incastonato in un borgo pittoresco alle porte di Roma, ha una storia che affonda le sue radici nel Medioevo e si intreccia con le vicende delle potenti famiglie che lo hanno posseduto. Le prime testimonianze dell’esistenza del castello risalgono al 1027, quando la struttura fortificata faceva parte delle difese della campagna romana. Il sito, abitato sin dall’epoca etrusca, si trova in una posizione strategica lungo la via Francigena, il percorso di pellegrinaggio che collegava Roma al nord Europa. Questo fattore ha reso il castello un importante punto di controllo territoriale. Nel 1143, la famiglia Normanni lo possedette per un breve periodo, ma fu nel 1235 che passò ai Prefetti di Vico, i quali ampliarono le fortificazioni per resistere agli attacchi dei baroni locali e delle truppe papali. La rocca divenne così una struttura imponente, con torri merlate, mura in blocchi di tufo e un ponte levatoio che garantiva l’accesso al nucleo abitativo interno. Nel 1417, il castello entrò nelle proprietà della famiglia Orsini, che lo rafforzò ulteriormente. Tuttavia, fu nel 1534 che l’edificio raggiunse il massimo splendore, grazie all’acquisizione da parte della famiglia Farnese. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e i suoi discendenti trasformarono la fortezza in una dimora signorile. Le severe mura medievali vennero ingentilite con decorazioni rinascimentali, finestre più ampie e affreschi realizzati da maestranze dell’epoca. Uno degli elementi più suggestivi del castello è il cortile interno, caratterizzato da una loggia elegante e da una fontana barocca. L’interno conserva ancora tracce di affreschi a tema mitologico e religioso, testimoniando il gusto raffinato dei Farnese. L’edificio venne anche dotato di una cappella privata, arricchita da decorazioni a stucco e dipinti votivi. Con il declino della famiglia Farnese nel 1649, il castello passò attraverso vari proprietari, tra cui i Borghese e, successivamente, i Ferraioli nel 1731. Questi ultimi, nel XVIII secolo, attuarono ulteriori modifiche alla struttura, conferendole un aspetto più vicino a quello di una residenza nobiliare piuttosto che a una fortezza difensiva. Nel corso del XIX secolo, il castello cadde in un periodo di abbandono, subendo danni e saccheggi. Tuttavia, nel 1923, grazie a interventi di restauro, l’edificio è stato in parte recuperato, conservando la sua imponenza e il fascino della sua lunga storia. Oggi il Castello Ferraioli Farnese è una delle attrazioni storiche più affascinanti della zona. Inserito in un contesto naturale di grande bellezza, attira visitatori e studiosi per le sue caratteristiche architettoniche e per la suggestiva atmosfera medievale che ancora vi si respira.
Fonti:
- castellofarnese.it/
- museionline.info/castello-di-isola-farnese
- wikipedia.org/Castello_di_Isola_Farnese
- lazionascosto.it/borghi-piu-belli-del-lazio/isola-farnese/